Pulitura a secco

Pulitura a secco

La pulitura a secco è un lavaggio che viene fatto su capi di abbigliamento o tessuti di arredo in cui si utilizzano solventi al posto dell'acqua.
I capi da pulire vengono messi dentro una specie di lavatrice che dimensioni più grandi rispetto a quelle domestiche e hanno un funzionamento a circuito chiuso.
Sono dotati di una botte, alcuni serbatoi per il solvente, filtri, pompe tubi e un sistema di distillazione del solvente otre che ad altri dispositivi.
Anche il funzionamento è diverso, oltre ad essere molto più complesso rispetto alla lavatrice ad acqua.

Questo è come avviene una pulitura eseguita in tintoria... però il procedimento può essere eseguito anche a casa; materiali necessari:
intanto è necessario un grande lenzuolo vecchio, capace di coprire abbastanza, piegato in quattro, tavolo di stracci da lavoro bianchi di cotone, una spazzola da abiti con setole semirigide, una ciotola di metallo o plastica, aceto bianco, acqua, talco quanto basta (o in alternativa amido di riso) ed alcool.
Procedimento:
Per pulire il capo sporco, deve essere disteso sul tavolo coperto dal lenzuolo e vanno analizzate le macchie, che possono essere tolte strofinando il tessuto attraverso una straccio bianco imbevuto in un pò di alcool, dopodichè spolverare con il talco, o l'amido di riso e lasciare asciugare.
Una volta completamente asciutto è necessario rimuovere il talco e lo sporco con la spazzola, per un sporco poco unto e grasso, mettere nella ciottola mezzo litro d'acqua e tre cucchiai di aceto bianco, intingerci un altro straccio bianco, strizzarlo bene e passarlo sul capo dal diritto, facendo più forza sulle macchie di sporco.
Man mano che lo straccio si sporca, sostituirlo.
Una volta fatto il procedimento (sui colli di maglie e camicie è utile passare più volte), appendere allo stendino e stirarlo con le mani e metterlo ad asciugare. Una volta asciutto può essere stirato tramite il getto a vapore tenendoli appesi e senza appoggiare il ferro al capo pulito.